7 innovazioni intralogistiche per rispondere alle sfide della Supply Chain

Il mercato delle innovazioni intralogistiche sta assumendo un carattere sempre più dinamico e si rivolge sia alle PMI che ai grandi gruppi. La modularità e l’adattabilità delle soluzioni sono oggi criteri chiave per rendere il magazzino più sicuro, responsabile ed efficiente. A maggior ragione in un contesto in cui è necessario tenere conto dell’incertezza per supportare al meglio i cambiamenti di attività. Il magazzino, anello chiave della catena di approvvigionamento, viene digitalizzato e automatizzato per rispondere alle sfide della catena di approvvigionamento dovute a:

• La crescente domanda dei clienti in termini di qualità e scadenze
• La necessità di omnicanalità per soddisfare le esigenze dell’e-consumer
• L’adattabilità alle variazioni di attività
• La riduzione dell’impatto ambientale
• Un coinvolgimento dei dipendenti e attrazione della forza lavoro
• La sicurezza e miglioramento delle condizioni di lavoro

Nel contesto della digitalizzazione e dell’automazione dei processi logistici, i nostri esperti offrono qui di seguito un panorama di soluzioni che possono rappresentare una risposta pertinente a queste sfide. Scopri i vantaggi di ciascuna di queste innovazioni in questo articolo!

 

1. AMR E AGV

Gli AMR (Autonomous Mobile Robots) e gli AGV (Automatic Guided Vehicles) sono dispositivi in grado di spostare e trasportare carichi in modo autonomo.

• Funzionamento per lunghi periodi di tempo
• Riduzione delle distanze percorse dagli operatori
• Riduzione del numero di errori
• Personalizzazione dei veicoli in base al tipo di carico da trasportare
• Standardizzazione dei contenitori, riduzione dei contenitori monouso
• Densificazione dello stock
• Svolgimento di compiti in aree “a rischio” (resistenza a temperature estreme)

 

2. I COBOTS

I cobot sono robot progettati per interagire con l’uomo durante l’esecuzione di un compito. Sono in grado di apprendere attraverso la dimostrazione: l’operatore esegue dei movimenti con il braccio del robot, il quale ricorda questi gesti e può ripeterli.

• Funzionamento per lunghi periodi di tempo
• Produzione elevata e regolare
• Riduzione del numero di errori
• Riduzione dei disturbi muscolo-scheletrici
• Esecuzione di compiti in aree “a rischio” (resistenza a temperature estreme)

 

 

3. TRASPORTATORI MODULARI

I trasportatori modulari sono utilizzati per lo spostamento dei colli. Sono costituiti da diversi moduli che possono essere assemblati in varie configurazioni.

• Flessibilità (larghezza, circuito, gestione di carichi eterogenei)
• Semplicità di implementazione, manutenzione e assistenza
• Riduzione delle distanze percorse dagli operatori
• Modularità (spazio comune per diversi tipi di attività)
• Sistema a bassa tensione e quindi a basso consumo energetico

 

 

4. DRONI

Sistemi aeromobili a pilotaggio remoto o automatico che volano a bassa quota e consentono l’accesso a zone difficili. Possono raccogliere dati tramite telecamera, scanner o antenna RFID e trasmetterli al software di gestione del magazzino.

• Maggiore affidabilità delle scorte (inventari a rotazione più frequenti)
• Riduzione del numero di errori
• Funzionamento per periodi di tempo prolungati
• Accesso a zone difficili (in altezza)
• Automazione delle attività di inventario
• Facilità di stoccaggio e risparmio di spazio (spazio aereo)
• Riduzione dell’uso di attrezzature di spostamento (carrelli elevatori, piattaforme, ecc.)​

 

 

5. ESOSCHELETRI 

Si tratta di una struttura meccanica o robotica collegata all’operatore che compensa la sua capacità di trasportare carichi pesanti e gestisce meglio lo sforzo.

• Riduzione dei disturbi muscoloscheletrici
• Trasporto di carichi pesanti
• Ottimizzazione dei tempi di preparazione

 

 

6. GEMELLI DIGITALI 

Un gemello digitale è un modello virtuale di un processo fisico collegato alla sua controparte fisica tramite sensori che monitorano le attività in tempo reale. Analizzando i dati raccolti, il gemello digitale può simulare scenari per ottimizzare le operazioni.

• Supervisione dell’attività con una visione globale delle risorse
• Ottimizzazione dei processi attraverso l’anticipazione
• Proattività di fronte ai cambiamenti e agli imprevisti
• Prevenzione dei colli di bottiglia e limitazione delle interruzioni di carico

 

7. RFID

La tecnologia RFID (Radio Frequency Identification) consente di leggere, salvare e raccogliere dati memorizzati a distanza su etichette con radiofrequenza, note anche come tag RFID. Questi tag possono essere incorporati nei prodotti e reagiscono alle onde radio per trasmettere informazioni a distanza.

• Tracciabilità di tutti i flussi logistici seguiti dal prodotto
• Localizzazione in tempo reale dei prodotti (aumento della produttività, affidabilità delle scorte)
• Ottimizzazione dei processi (ricevimento, preparazione)
• Autenticazione dei prodotti (aumento della sicurezza, nuovi servizi post-vendita)

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